martedì 7 giugno 2011

la mia Africa


"Il sapere è un tronco di baobab. Una sola persona non può abbracciarlo” (proverbio senegalese)


Il Baobab viene chiamato anche "Albero della vita"
Numerose sono le leggende che raccontano del Baobab.
Una leggenda descrive che cosa accade se non si è mai soddisfatti di cosa già si ha; il baobab è stato uno dei primi alberi a comparire sulla terra. Dopo di lui la palma, snella e graziosa. Quando il baobab vide la palma, gridò di voler essere più alto. Quando poi conobbe il bell’albero della fiamma il baobab fu invidioso del suo meraviglioso fiore rosso. Quando scorse l'albero di fico colmo di frutta, ha pregato per avere anch’esso dei frutti dolci. A tal punto gli dei si arrabbiarono per le richieste eccessive del baobab, lo sradicarono e per mantenerlo calmo lo ripiantarono al contrario. Per questo motivo ha dei rami che sembrano radici rivolte verso l’alto. Un’altra leggenda ci dà indicazioni sulla nascita del baobab e sul motivo per cui sembra un albero piantato al contrario, con le radici al cielo. Parecchio tempo fa, un gruppo di gnomi scontrosi decise di vendicarsi degli uomini, colpevoli di disturbare la loro quiete con musiche e litigi assordanti. In una notte buia si intrufolarono furtivamente nei villaggi e sradicarono tutte le piante che si trovavano nei paraggi. Non le gettarono nel fiume, ma le capovolsero a testa ingiù, dando vita ai baobab

Nel parco nazionale di Kafue nello Zambia, uno di più grandi baobab è conosciuto come 'Kondanamwali '- l'albero che mangia le giovani ragazze. Questo albero enorme si innamorò di quattro belle ragazze che vivevano nei dintorni. Quando raggiunsero la pubertà hanno iniziato ad essere corteggiate rendendo l’albero geloso. Una notte, durante un temporale, l'albero aprì il suo tronco catturando le ragazze. Si dice che nelle notti di tempesta i suoni provenienti dall’interno del tronco non siano versi di animali ma i pianti delle ragazze imprigionate.

Questa "la mia Africa".
Una spilla Albero della vita realizzata in argento e rame. Le pietre invece sono quarzo azzurro, turchese (africano) e cristalli swarovski.
Normalmente realizzo i gioielli con la tecnica della fusione a cera persa, questa volta ho voluto sperimentare e utilizzare direttamente il metallo lavorandolo per dargli la forma voluta.
Personalmente sono molto soddisfatta, spero che piaccia anche a voi anche se dal vivo rende mooolto di più.

ps: vi faccio notare che seppur in ritardo come al solito sono la prima :) ahah

mercoledì 20 aprile 2011

storni di Nuel

pareggio....
Ho fatto danzare su Roma questi portatori di piccole e maleodoranti sventure, lo spettacolo che ci offrono con le loro evoluzioni, gli imprevedibili cambi di ritmo, li elevano dal rango di bestiacce da insultare a quello di creature da ammirare.
Spero sia di vostro gradimento. Grazie a tutti per l'attesa paziente.
Nuel

domenica 17 aprile 2011

68 Nuel

dai che ce la faccio, vi sto riprendendo :D
ho scelto come spunto un tema putroppo sempre attuale, la guerra, la più grande idiozia concepita dall 'uomo. Ed ho scelto una delle più belle canzoni mai scritte, che portano speranza,perchè sapere immaginare un mondo diverso, migliore, per tutti, è solo l'inizio di un cambiamento che è ancora possibile. intanto fate andare a votare più gente possibile il 12 giugno, cominciamo a cambiare la cose da lì! grazie a tutti per la paziente attesa, spero di averla in parte ripagata. E ora sotto con gli storni/stormi!
baci, Emmanuel

giovedì 31 marzo 2011

Nuovo tema

Africa
La nuova fase di determinismo africano. La meta sogno. L'origine dell'uomo sulla terra. Mamma africa.l'Africa invasore. l'Africa da salvare? O... L'Africa ci salverà?

domenica 27 marzo 2011

i miei storni




Il primo amore non si scorda mai, così mi sono armata di lima, pinza, martello e saldatore e mi sono rimessa al banco da lavoro...dopo troppo (davvero troppo eh!) tempo che non lo facevo.
L'idea iniziale era diversa: tanti fili d'argento di varie lunghezze con il pennuto saldato alla fine.
Il problema era che si incastravano li uni con gli altri e comunque mi piacevano solo in movimento, cioè mi piaceva l'effetto quando si muoveva l'orecchino...peccato che muovendosi si ingarbugliava, quindi ciccia.
Alla fine mi sono orientata su qualcosa di più lineare e pulito ed ecco il risultato.
I pennuti son realizzati con la tecnica della cera persa e sono tutti in argento 925


domenica 20 marzo 2011

il '68 di bea


...lo immagino come una forza ironica e scanzonata,ma moooolto determinata, che camminando,forse anche in maniera molto inconsapevole,ha determinato quel che di buono ci rimane anche oggi, in termini di diritti sociali e parità di varia natura,nonostante 15 anni di coninui attentati e ahimè,riusciti indebolimenti.
Dovrebbero marciare di nuovo gli elefanti,per riportare a posto le cose!!!