lunedì 21 febbraio 2011
.....MEGLIO TARDI CHE MAI.....
Avolte ritornano.
Sepolti,repressi,ignorati.
Ma loro fanno parte di noi,endemici,genetici,assopiti,forse,ma mai estinti.
Possiamo riconquistarli in qualunque momento,ci vuole esercizio,allenamento.
Ma loro sono lì,e una volta risvegliati intervengono a guidarci,sempre sulla strada migliore,quella più autentica per noi.
Mai,mai ignorarli. Bisogna esercitarli sempre,per non perdersi nel mondo,per non perdere il lume,per non trovarsi senza la guida amorevole di Madre Natura.
L'istinto parte dal cuore,e tramite un impulso inequivocabile guida l'azione.
Ci mette in salvo,ci fa fare la cosa giusta,ci fa mordere le cose della vita,ci fa vivere quei meravigliosi momenti di carne,sotto le coperte,o con un bambino attaccato al seno, o in mezzo ad un bosco a caccia di odori,nell'acqua,a galla,con un emozione in gola,e la paura di allontanarsi troppo.
Scaldano,gli istinti,come una caldo maglione di lana.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaoooohhhhh!
RispondiEliminama tu lo sai che adesso NON potrai MAI indossarlo??
è un 'opera d'arte e in quanto tale deve essere protetta ed esposta in futuro.
se te la vedo indosso chiamo il ministero dei beni culturali ;)
bella idea Bea!
Infatti condivido!
RispondiEliminaIn una teca di vetro alla nostra prima mostra.
E'fantastico Bea! Ed ora capisco il perchè della tempistica :)
Brava!
I bottoni da dove arrivano?
infatti , i bottoni?
RispondiEliminaNo. Invece deve metterlo per un pò e lasciare su l'odore di madre, di figlia, di amante, che vive quegli istinti....e poi metterlo nella teca.
RispondiEliminaFichissimo!
Cmq stavo pensando...che potrei scegliere nel mio armadio due tre capi(maglioni, magliette) che mi hanno accompagnato in alcuni momenti della mia vita, quando ho seguito il mio istinto, appunto.
RispondiEliminaOgni volta che li ritiro fuori, un sospiro mi pervade. Ce n'è uno che non metto più da tempo....quello lo chiamo il maglione della rivoluzione.
No
Così per dire cosa vuol dire il mio " "fichissssimo"
oddio Elisabè...se ti vengo dietro mi vengono 1000 idee..oddio, oddio! un sito! o un blog! si , qualcosa che parla degli abiti , dei ricordi...oddio, mi scappa l'idea....ci lavorerò...
RispondiEliminaSul riciclaggio dei vestiti usati,per favore,la regina sono io.
RispondiEliminaI bottoni sono originali degli anni '50.
Li ho stanati comprandoli in blocco dalla vecchia merceria di Sutri,che me ne sta conservando altri,sostenendo che non interessano più a nessuno.
Appena c'avrò i sordi.......
PS. Il maglione mi ha accompagnato a Parigi,tanto per cominciare. Non ce la fa a stare fermo nell'armadio!!!!
RispondiElimina