Vabbè, non aspetto la mezzanotte perchè non avrò la possibilità di farlo a quell'ora.
Questa è la mia opera. Nasce da una considerazione sui soggetti delle canzoni del Faber. Emarginati ribelli e prostitute ne sono spesso il fulcro, gente tenuta in disparte dalla società, a cui nessuno tende mai una mano. Ma ognuno di noi un giorno potrebbe essere uno di loro, e quanto riempirebbe il cuore il gesto d'amore di uno sconosciuto. "E fu il calore di un momento
poi via di nuovo verso il vento davanti agli occhi ancora il sole dietro alle spalle un pescatore."
il contatto di un'istante, la sua intensità umana che supera qualunque divisione, è un messaggio universale di fratellanza. sono molto ansioso di ammirare il lavoro del resto delle braccia!
e non vedo l'ora di sottoporre il mio tema :D
a domani!!!
Nuel
e vabbè ma siete troppo bravi!
RispondiEliminaTrovo sia fantastico, tutto, davvero!
esattamente quello che mi aspettavo da te....il tuo stile e i tuoi colori!
RispondiEliminaapplicato perfettamente all'anima di Faber...lo sai cosa mi fa venire in mente anche?
"evaporato in una nuvola rossa..."
a me ha fatto venire in mente un fumetto, sia per il fatto che è orizzontale, sia perchè mi ricorda una scena tratta dai miei vecchi dylan dog.
RispondiEliminaComunque bravo, mi piace un sacco.
Nico gira per casa dicendo che il tuo è il più bello (mi ha anche rotto un po' le palle in effetti :)))) eheh